RICOGNIZIONE DANNI ATMOSFERICI

Data di pubblicazione:
04 Settembre 2024
RICOGNIZIONE DANNI ATMOSFERICI

Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo a seguito degli eventi meteorologici eccezionali dal 15 maggio 2024 al 4 giugno 2024

Si avvisa la cittadinanza dell'avvio della raccolta dei dati per la definizione della stima dei fabbisogni per far fronte ai danni subiti dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive del Comune di Isola Rizza.

Mercoledì, 04 Settembre 2024

O.C.D.P.C. n. 1093/2024
 

“Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine (RO) e dei Comuni i cui territori sono posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) e fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio 2024 al 4 giugno 2024”. Ricognizione dei fabbisogni relativi agli interventi più urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere c) ed e) del D.lgs. n. 1/2018.


SI AVVISA LA CITTADINANZA DELL'AVVIO DELLA RACCOLTA DEI DATI PER LA DEFINIZIONE  DELLA STIMA DEI FABBISOGNI PER FAR FRONTE AI DANNI SUBITI DAL PATRIMONIO PRIVATO E DALLE ATTIVITA' ECONOMICHE E PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ISOLA RIZZA; A TAL FINE DOVRANNO ESSERE COMPILATI DIRETTAMENTE DAGLI INTERESSATI I SEGUENTI MODULI:

 

Mod. B1- PRIVATI - SOTTOSCRITTO DAI PRIVATI

 

Mod. C1 - ATTIVITA' ECONOMICHE E PRODUTTIVE - SOTTOSCRITTO DAI TITOLARI DI ATTIVITA' ECONOMICHE E PRODUTTIVE

 

I moduli dovranno essere trasmessi al protocollo comunale o tramite pec all’indirizzo: protocollo.isolarizza@legalmail.it     ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 30 SETTEMBRE  2024.

 

Si precisa che gli stessi verranno conservati agli atti del Comune per ogni eventuale attività di verifica e controllo e che tale ricognizione non costituisce titolo per l’acquisizione automatica di eventuali contributi.

 

Per quanti avessero già inoltrato istanza al Comune si chiede cortesemente di ripresentare la documentazione utilizzando i suddetti moduli ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 30 SETTEMBRE 2024

 

 

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Di seguito vengono riportate alcune FAQ al fine di facilitare la compilazione del modulo


1) E’ possibile avere i moduli in formato editabile?
R) No, non sono previsti.

 

2) Il cittadino che ha subito danni ed ha già provveduto a comunicarli/segnalarli al Comune o ad altro Ente in una precedente iniziativa di supporto deve comunque segnalare nuovamente i danni anche attraverso i modelli di questa ricognizione?
R) Si, la presente diventerà la ricognizione ufficiale pertanto è fondamentale che tutti i soggetti che hanno subito danni presentino i modelli.

 

3) Se un cittadino ha subito danni a beni diversi dall’abitazione principale o dall’attività economica, in generale se quindi ha subito danni che ad oggi risultano inclusi tra le cause di esclusione dal contributo, deve comunque compilare la modulistica?
R) Si, la modulistica va comunque compilata ai fini ricognitivi e per eventuali ulteriori forme di contribuzione.

 

 4) A chi va presentato il modulo B1?
R) Il modulo B1 va presentato al Comune di residenza che si occupa della raccolta, in caso di danni all'abitazione principale. Deve invece essere presentato al Comune in cui ha sede l'immobile (solo a titolo ricognitivo), nel caso di danni ad abitazione non principale.

 

5) A chi va presentato il modulo C1?
R) Il modulo C1 va presentato al Comune in cui ha sede l'attività economica e dove quindi si trova l'immobile danneggiato.

 

6) Cosa si intende per “integrità funzionale”?
R) Il termine integrità funzionale fa riferimento, in primo luogo, alla possibilità di abitare l’edificio e quindi agli standard minimi di abitabilità. In questo caso viene però esteso il concetto anche alla situazione dell’immobile in caso di nuovi fenomeni ordinari e/o straordinari. Esemplificativamente: danni al tetto o alle finestre/balconi che, ad oggi, non causano infiltrazioni di acqua, ma la cui struttura appare indebolita e che quindi potrebbe subire deterioramenti più importanti, a seguito di ulteriori fenomeni, che potrebbero portare ad infiltrazioni future.

 

7) Ai fini ricognitivi, come si compila il modulo B1 per immobili diversi dalle abitazioni principali?
R) Vanno compilate tutte le sezioni ad eccezione della Sezione 2 “Richiesta contributo prime misure di sostegno”.

 

8) Nel caso in cui un nucleo familiare disponga, oltre all’abitazione principale, di ulteriori immobili (vuoti/ non locati) che hanno subito danni, essendo prevista la possibilità di presentare un’unica domanda per ogni nucleo familiare, come possono segnalarli ai fini ricognitivi nel modulo B1?
R) La segnalazione va effettuata riportando per ogni immobile diverso dalla casa principale, le copie delle sezioni 3-4-5-7-8 e 9 all’interno di un’unica domanda.

 

9) Nel caso di danni subiti dall’abitazione principale coperti da polizza private, e che quindi riceveranno indennizzi assicurativi, dove bisogna indicare il totale degli indennizzi Assicurativi?
R) Il totale degli indennizzi non va indicato nel modulo. Va però allegata al modulo B1 la perizia assicurativa dei danni riportante il totale.

 

10) Nel caso di un condominio in cui solo uno o una parte dei proprietari risiede come abitazione principale, nel caso di danni alle parti Comuni, è possibile presentare la domanda di contributo (modulo B1)?
R) Si, è da presentare a cura del condomino residente o dal delegato dei condomini residenti.


11) Come si compila la sezione 9 del modello B1?
R) La sezione 9 del modello B1 deve essere compilata in modo diverso a seconda del caso specifico, in particolare:

  • quando il modello, non presenta la sezione 2 compilata, e quindi non ci sia una richiesta di contributo (per qualsiasi motivo), va barrata la prima casella (il modulo è prodotto ai fini ricognitivi) della sezione 9 oppure la sezione non va compilata (nella sezione 2 infatti viene precisato che qualora non venga compilata, la domanda vale come ricognizione);
  • quando il modello, presenta la sezione 2 compilata, ed il danno (dettagliato nella sezione 7) sia al massimo di 5.000,00 €, va barrata la seconda casella (richiesta contributo di cui all’art. 4, comma 3 dell’Ordinanza) della sezione 9 e va indicato nell’apposito spazio l’importo totale del danno (comunque minore o uguale a 5.000,00 €);
  • quando il modello, presenta la sezione 2 compilata, ed il danno (dettagliato nella sezione 7) sia maggiore a 5.000,00 €, vanno barrate entrambe le caselle della sezione 9 e va indicato nell’apposito spazio l’importo totale del danno;

 

13) Che riferimento normativo bisogna indicare nella sezione 3 del modello C1?
R) art. 4, comma 3, lettera b, dell'O. C. D. P. C. n. 1093 del 30/07/2024.

 

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 04 Settembre 2024